sabato 21 febbraio 2015

Laura Pausini conquista il Premio Lo Nuestro alla Carriera e lo dedica al suo babbo

         

Dopo essersi esibita per la prima volta a Melbourne, a Sydney e a Mosca, Laura Pausini arriva a Miami per ritirare il Premio Lo Nuestro alla carriera.


Laura Pausini è volata a Miami per ritirare, giovedì 19 febbraio, il Premio Lo Nuestro alla carriera, riconoscimento internazionale molto prestigioso che ogni anno viene assegnato ai più importanti esponenti della musica latina nel mondo.

Clicca qui per vedere il video:
https://www.facebook.com/video.php?v=964132360271388&theater
"Dedico questo premio alla carriera ricevuto ieri notte a Miami a mio babbo Fabrizio Pausini. 
Perché devo tutto a lui, ai suoi consigli, ai suoi insegnamenti, alla disciplina che mi ha trasmesso negli anni, al suo essere un uomo buono e unico, amante della musica e non per forza del successo. Io volevo essere come lui, una cantante di piano bar (possibilmente in romagna così la notte potevo tornare a dormire a casa)
E non importa davvero se invece che in un ristorante oggi io posso viaggiare il mondo (questo era davvero impossibile da pensare e desiderare per me, nata in un piccolo paese nella campagna romagnola)
Quello che importa davvero è che io ho realizzato il mio sogno:
io sono una cantante.
Sognare non è mai un errore. Come amare.
Io sono 22 anni che canto in Italiano in Europa, in Brasile, in Russia e in Australia,
e 20 anni che canto in spagnolo in Spagna e in Nord, Centro e Sudamerica.
Sono un'italiana fortunata,una donna europea che viaggia nel mondo e una mezza latino americana ormai.
Sono un'italiana che non vuole sedersi su ciò che ha, perché ciò che ha se lo vuole ancora meritare.... almeno finché avrò vita, farò di tutto per ringraziarvi attraverso la mia musica, cercherò di imparare ancora, di sbagliare e rialzarmi, di essere sempre me stessa perché tutto ciò che ricevo ogni giorno da voi è qualcosa di inspiegabile.
Sono salita su una bicicletta (di quelle più semplici, anche poco accessoriata), poi piano piano ho messo ruote più sicure, ho cercato di trovare i cambi migliori e la bici ha iniziato ad andare molto veloce.... ma sono io che pedalo, continuo a pedalare perché c'è chi mi sostiene mi aiuta mi incita, perché anche le migliori bici, senza i ciclisti che le fanno andare veloci, sono parcheggiate nei garage a prendere polvere.
E io sono allergica alla polvere!
A chi si sveglia ogni mattina e anche nelle difficoltà corre,
a voi, tutta la mia stima e il mio affetto...mi ispiro a voi e ringrazio ancora una volta per la grande bellezza che questa vita mi ha dato.
Laura"
Con queste parole, Laura Pausini ringrazia il suo babbo e i suoi fan per il sostegno che le hanno dato in questi primi 20 anni di carriera.

Oltre al premio alla carriera Laura si era guadagnata anche altre 3 nomination per la serata: Pop-Album del Año con 20 Grandes Exitos (versione spagnola di 20-The Greatest Hits), Pop-Artista Feminina del Año e Tropical-Colaboración del Año per Se fué cantata con Marc Anthony.
Un premio dal sapore particolare questo per l’artista, che si è infatti aggiudicata un Lo Nuestro già nel 1995, a soli 2 anni dalla vittoria al Festival di Sanremo, come Miglior artista pop emergente, il primo riconoscimento internazionale della sua carriera, ricevendo poi altre due statuette, nel 2006 e nel 2010 sempre come Artista Femminile Pop dell'anno.

Durante la serata Laura si è esibita sul palco duettando con Marc Anthony in Se fué e ha proposto un medley di Viveme ed En Cambio No, ormai vere e proprie hit della scena musicale pop latina.

Clicca qui per vedere il video:
https://www.facebook.com/video.php?v=964431713574786
Per l’occasione ha scelto di indossare quattro abiti della maison Balestra, due corti e due lunghi, da gran soiré.
   

Laura è reduce dal successo della partecipazione come unico giudice non di lingua spagnola per l’ultima edizione de La Voz México, dove ha raggiunto la finalissima a 2 del programma portando ad un passo dalla vittoria un vero rocker, Kike Jiménez, di cui ha prodotto, come promesso durante la trasmissione, il primo singolo e videoclip.

Laura Pausini e il suo allievo Kike nello studio di registrazione
Laura si è rimessa nuovamente in gioco accettando un’altra sfida: quella di sedersi sulla sedia rossa della versione spagnola di The Voice, in onda da marzo, accanto ad Alejandro Sanz, Malú e Antonio Orozco.
  
Laura Pausini e gli altri 3 coaches de La Voz España

Questo premio testimonia ancora una volta il successo internazionale di Laura, che ha già ricevuto il World Music Award per la Carriera a maggio dello scorso anno, e anche del suo ultimo album, 20-The Greatest Hits (Atlantic Warner Music), che contiene duetti internazionali di grande prestigio con, tra gli altri, Charles Aznavour, Andrea Bocelli, Michael Bublé, Marc Anthony, Alejandro Sanz, Kylie Minogue, Ray Charles, James Blunt, Miguel Bosé
L’album include, inoltre, lo speciale arrangiamento del maestro Ennio Morricone per La Solitudine. Altre eccellenze della musica internazionale figurano anche tra i produttori: David Foster, Phil Ramone, KC Porter, Rick Nowels eHumberto Gatica, che si aggiungono alla produzione della stessa Laura con Paolo Carta (i cui brani firmati insieme hanno vinto, per tre volte, i Latin Grammy).

Inoltre, 20-The Greatest Hits è recentemente uscito in Spagna, USA e America Latina in una nuova edizione in lingua spagnola (20-Grandes Exitos) con 3 duetti inediti: Sino a ti, con Thalia, Donde quedo solo yo, con Alex Ubago e Entre tu y il mi mares, con Melendi.

The Greatest Hits World Tour, il tour mondiale iniziato nel dicembre 2013 in Italia per festeggiare i vent’anni di carriera dell’artista italiana conosciuta in tutto il mondo, è proseguito nel 2014 con date sold out in Europa, Sud America, USA e Canada.


Prima di arrivare a Miami, Laura si è esibita per la prima volta nella carriera in Australia a Melbourne e a Sydney e in Russia a Mosca, davanti a migliaia di fan che hanno cantato con lei i suoi più grandi successi.



Cambio d'abito sul palco


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